domenica 17 gennaio 2010

Uomini e donne. Lezioni di sci.

Lui.
Decide di portare il figlio 5enne sulle piste da sci per il primo esperimento sciistico.

Lei.
Trepidante, prepara per il suo piccino l'ESSENZIALE: intimo caldo, salopette,  pile leggero, pile pesante, calzamaglia, calzettoni, calze di ricambio, tuta comoda di pile per il rientro, doposci, berretto, guanti, burro cacao, crema protettiva, mandarini, caramelle, dolcetti, e, tramite la nonna, thermos di thé caldo, panini, barrette energetiche.

Lui.
Prende tutto il kit e lo sbatte in macchina, senza considerarlo (troppi OGGETTI INUTILI).

Acchiappa il figlio insieme a un piccolo computer con giochi per il viaggio (quello si, UTILE).
Tiene il figlio sulle piste per 3,5 ore a 3,5 gradi centrigadi con equipaggiamento super spartano.
Niente calzettoni, lo scarpone direttamente sul piedino coperto solo da calzamaglia leggera.
Niente pile pesante. Niente sciarpa. Niente berretto (c'è già il casco).
Al rientro dalle piste mette il figlio in macchina così come è, con tuta bagnata e doposci fradici.
Estrae cibo e bevande dal materno fagotto e li divide col figlio.
Riporta il figlio a casa. Raffreddatissimo.

Lei.
Si lamenta. Decide che la prossima volta sposterà il supporto logistico direttamente sulle piste.
Conclude che per sentirsi meglio deve almeno esternare. Ecco fatto.

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