E' Natale e tutti sono più buoni.
Eccezion fatta per la bionda creatura che durante il suo battesimo urlò con la bava alla bocca come una indemoniata durante un esorcismo.
- Buongiorno, Valentina, è arrivato Babbo Natale.
- No vojooooooooo!!! Vai viaaaaaaa! Vattene!!!
Dieci minuti dopo, in cucina.
-Valentina, staccati dalla scatola dei biscotti, vieni a vedere cosa ti ha portato Babbo Natale!
- No, io adeffo manzo, veno dopo.
- Valentina, eccoci arrivati dalla nonna D, sarai contenta, sono due giorni che mi chiedi quando veniamo! Ohhhh guarda quanti regali!!
- Io vojo andare a tasa mia! (sguardo torvissimo, seguito da capriccio di 6 minuti con lacrime che sgorgano copiose).
Pomeriggio. L'ora della nanna.
La nonna tenta di farla addormentare leggendole i nuovi libri, coccolandola nel lettone. La creatura sbadiglia e barcolla, ma non molla.
Alla nonna crolla la palpebra e lei, con un sussurro:
- Nonna, fai tome un MAIALE!
Sobbalzo della nonna:-Cosa Vale?
- Tosì: orf orf (=grugnito).
(E comunque non si addormenta manco a morire).
Ora di cena.
- Eccoti i tuoi tortellini. Sarai contenta, ieri non volevi la pasta e hai chiesto
i tortellini.
- No i vojo. Vojo folo profutto cludo.
E, approfittando della distrazione materna si sbafa da sola 1 etto di crudo.
Ora della nanna.
Dopo quattro capricci (1. No vojo etto pizama 2. No vojo lavae i dentini 3.No, tu non mi puli il nasino! 4.No vojo andae a nanna),
riesco a calmarla sottostando solo ad un paio di ricattini (1. no vojo dormire ton il gatto, vojo dormire con il tannotiale di Ale 2. Ho fete. Nooo no vojo apua, vojo folo il latte).
Finalmente cala il silenzio. Mi sento addosso la stanchezza di Babbo Natale. Eppure ho condiviso il dolce fardello, ed è stata una giornata calma e piacevole....
Ahhhhh!!! Finalmente inizia il mio Natale...come posso godermi la serat....
- Mammmmmmaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!mi lezzi antoa un libino?
Cullati dal mar, sotto la luna e i suoi raggi
Dormono i pesci il sonno dei saggi.
Ancora un libro ti leggo, ma devi giurare
Che poi subito a nanna e basta scassare.
(Cfr. Fai 'sta ca...o di nanna, di A. Mansbach- Mondadori 2011.
Libro cult delle madri devote italiane)
Ore 21.15. Mi ha intortato ancora una volta.
Mi sa che mi butto sul letto. Sono talmente stanca che anche leggere un pò andrà benissim...
- Mammmmmmaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!! Ho feteeeeeee!!!
Sotto un cielo di stelle il bosco riposa
E calda la coltre del buio si posa.
Che tu abbia sete è una enorme stronzata
Fai ’sta caXXo di nanna, mia creatura adorata.
(Ibidem)
Poverina, con tutto il crudo che ha mangiato avrà davvero sete.
Dopo due bicchierini e mezzo di acqua (che si sommano al mezzo biberon di latte di prima):
- Vieni, andiamo a fare la pipì, tesorino.
- Nooooooooooooooooooooooooooooooooooo!! Non mi fcappaaaaa!!
(segue capriccio di 12 minuti, al termine del quale la ripongo dolcemente nel suo lettino per non annegarla nel water sprecare ulteriori energie facendomi venire l'ulcera).
Occhio e croce ha in pancia 400 ml di liquidi. 'Fanculo. Buona notte, tesoro.
La mattina dopo. Una di quelle mattine in cui si potrebbe dormir...
- AAAAAAAAAAHHHH....mi sono fatta 'a pipì addoffo!!
Il letto era ovviamente cambiato di fresco.
Acchiappo il primo, inutile, manuale di puericultura che mi capita sotto mano, alla disperata ricerca di verità calate dall'altro, di pillole di saggezza, di profondissime considerazioni che mi aiuteranno a recuperare la calma zen (che non ho mai avuto) e tornare a sentirmi pervasa da un profondo istinto di amorevole dedizione.
Lucia Rizzi, "Fate i bravi 0-3 anni".
Capitolo 29. "Dai 2 ai 3 anni, un'età che è una splendida avventura". (per chi?)
"Molti genitori definiscono terribile l'anno dai 2 ai 3, io invece lo trovo veramente interessante e simpatico".
.....mmmmm
.........
MMMMM..........
Mmmma vaffan....., Tata Lucia!