sabato 31 dicembre 2011

Semplicemente buona fine e buon inizio.

Niente bilanci dell'anno che finisce.

Niente pronostici, oroscopi, buoni propositi che non manterrò.
(Quando uno vuole veramente fare qualcosa mica deve imporselo, no?).
Niente cenoni-sbovinate da 12 portate.

Niente parrucchiere delle grandi occasioni (una doccia può bastare).
Niente tacchi o abiti da starlette dentro i quali sentirsi ridicoli.
Niente messaggi di fine anno dai politici, dagli ex presidenti del consiglio, dal papa, da nessuno.
Niente cellulare acceso per la conta degli SMS: con chi conta ci si sente o ci si vede.
(magari non oggi, ma anche ieri, domani, sempre).
Niente botti, niente fuochi di artificio, niente soste notturne a -5°C per assistere alla guerriglia urbana terzomondista.
Niente tag su Facebook, niente tweet.
Invecchiare, per certi versi, è tremendamente liberatorio.

Gli auguri quelli sì, tanti.
I soliti.
Salute, serenità, amore, aria decente da respirare, libero accesso al conto corrente, libertà...
Per tutto il resto (e anche per molte di queste cose) ci rimboccheremo le maniche.


Come dice sempre mia mamma, semplicemente "buona fine, buon inizio".

1 commento:

Mammabradipo ha detto...

Non so come ma questo post mi era sfuggito!!! Concordo al 100%! E come dice mia nonna: Bona fim e miglior prinizipi anche a voi!!! ;)