mercoledì 14 novembre 2012

Ancora su Grillo. Anzi, sul Movimento 5 Stelle.


Il mio ultimo post ha ispirato quello di Chiara, blogger che apprezzo e stimo, che proprio non si fida del Movimento. 

Cara Chiara, 
grazie per la tua attenzione al tema, e per il tempo che hai dedicato ad approfondire.
Rispetto la tua opinione, e raccolgo volentieri il tuo invito al confronto. 
Sereno e pacato, non "livido" o  violento.

Il tuo post risponde a una domanda (in questo caso al mio post) parlando di altro. 
Io scrivo documentando il cambiamento straordinario che M5S sta portando nelle amministrazioni (in Sicilia 15 incensurati non ammanicati e 1,5 milioni di rimborsi elettorali rifiutati, solo per fare un esempio). Di cui non si parla.
Tu, la stampa, tutti quelli che odiano Grillo, spesso rispondete: "Sì, però Grillo ha detto questo, ha detto quello!"

Grillo ha detto alcune cose che non condivido, in modi a volte discutibili. (La sparata sullo ius soli, ad  
Sono mezza straniera, frequento stranieri, tra di noi attivisti ci sono stranieri che parlano con forte accento bresciano: sono italiani come noi!)
Ma tra gli attivisti che conosco non c'è populismo, antipolitica né livore, ma apertura e capacità di dialogo.
(Dopo averli seguiti da lontano per anni, ho provato a conoscerli e sono rimasta colpita dal gioco di squadra e dalla mancanza di arrivismo. Gente che ha scelto di candidarsi perché vuole partecipare, contribuire, impegnarsi, non perché aspira ad una poltrona.  Persone non infallibili, ma almeno oneste e impegnate per passione, non per lucro. Anche perché, gli eletti con il M5S rifiutano privilegi e super-stipendi).

Tu dici: come fate ad andare avanti con tutte le contraddizioni del Movimento? 
Io ti rispondo: a livello nazionale non lo so ancora come il modello funzionà. 
E'una scommessa, una impresa, una speranza. 
Ma 
1.a livello locale, come tu stessa riconosci, FUNZIONA. A Parma funziona , dove abbiamo eletti funziona. 
Entrano, portano le telecamere nei consigli e fanno da ponte tra l'istituzione e un team di altri cittadini, si impegnano a rappresentare i cittadini, non gli interessi di lobby e poteri forti. 

2. Chiara ti rendi conto di come siamo messi, vero? Crisi, diritti umani negati, costituzione calpestata, malgoverno, cementificazione, tagli alla scuola, casta, suicidi, aziende disperate, non gestione del territorio, rifiuti, tasso di inquinamento e malattie, leggi anticostituzionali, soldi che ci sono solo per esercito, banche e fondi europei di salvataggio, o per opere faraoniche con costi assurdi…E' un disastro!!! 
I cittadini DEVONO fare qualcosa per tornare ad essere rappresentati, e i grillini, pur con tutti i loro limiti, ci stanno provando. 
Basta aspettare che arrivi l'uomo o il partito della provvidenza,  rimbocchiamoci le maniche e cerchiamo di cambiare il paese, non  solo con la protesta (a cosa porterà l'ennesimo movimento studentesco fine a se stesso?), ma con la proposta, entrando dove si decidono le regole. 

Molta gente ci vota per protesta, solo pochi ci danno un voto di fiducia o una mano.
Perché gli italiani sono così: ci è più facile dire NO a tutto che portare alternative concrete. 
Questo è l'atteggiamento anche della mia commentatrice. ("Forse dovremmo cominciare a pensare che è tempo di camminare da soli").
Sul tuo blog, poi,  leggo:
" I movimenti di rappresentanza dei cittadini che sono nati su tanti territori dovrebbero iniziare a emanciparsi da un personaggio così ingombrante" 
"Se si deve ripartire dal basso, lo si dovrebbe fare con sobrietà, senza dipendere da un finanziatore privato unico."

Con tutti i suoi limiti, Grillo è l'ispiratore della maggior parte delle idee che ci uniscono. 
Non ha solo messo su un portale, ma un progetto politico unitario che ridà spazio e fiducia ai cittadini. 
Con un unico logo, regole uniche e chiare. 
E  su una cosa ti sbagli, Chiara, non dipendiamo da lui per il finanziamento!  
Grillo ci dà visibilità, incoraggiamento e un progetto nazionale (altrimenti saremmo tante liste scollegate, gocce nel mare!!), ma il nostro lavoro è integralmente autofinanziato.
In campagna elettorale lui viene gratuitamente ma ogni singola spesa è sostenuta dai volontari. 
E questo non lo so per sentito dire, ma perché ci sono in mezzo. 

Siamo nel mezzo di campagne elettorali che si accavallano (locali, regionali, nazionali), con leggi ad hoc per ostacolarci, molti media contro (ovvio, vogliamo abolire il finanziamento pubblico della stampa!), molti poteri contro (ovvio, vogliamo riportare i cittadini e non altri interessi al centro della politica!!) 
Secondo me, voi che date facili soluzioni dall'esterno, non avete idea dello SFORZO EPICO che ci vuole per un cittadino non ammanicato per entrare nelle istituzioni.  Sapete cosa vuol dire lavorare giorno e notte per mettere insieme laboratori politici, programmi, primarie interne, preparare le elezioni con mille adempimenti burocratici, senza aiuti e senza un soldo? Molti di noi stanno sacrificando tutto: amici, tempo, lavoro, in questo sforzo.
A chi aiuterebbe metterci ADESSO a gestire l'indipendenza da Grillo? 
Sarebbe il solito autolesionismo miope all'italiana: anziché lavorare su cosa ci unisce ci concentriamo sui motivi di lite!?? 

Io a Beppe Grillo non sono devota, ma sinceramente grata sì, perché mi ha ridato la speranza e la possibilità che a 
sul futuro del mio paese siano delle persone oneste e pulite. 
Vivo nella quarta zona più inquinata al mondo, dove le oncologie pediatriche sono strapiene, mentre le tasche dei politici sono piene di tangenti per interrare cromo esavalente nei cantieri, ad esempio. 
La vita dei miei figli è a rischio, e da quando conosco parte dei dati che ci vengono tenuti nascosti, io il bel tempo di  "aspettare che la politica sana ritorni" (@akari74 ) non ce l'ho. 

Il Movimento 5 Stelle non è un'alternativa perfetta, ma, a mio avviso, è un'alternativa.
E non solo solo io attivista a pensarlo.


Il programma nazionale è ancora scarno Chiara? 
Vero! In effetti abbiamo bisogno di partecipazione per renderlo rappresentativo delle esigenze di un paese intero. 
Le tue osservazioni, la tua esperienza sarebbero preziose. Come quelle di tutti.

Se vi sta a cuore il paese, perché invece di sparare sentenze o bocciare tutto, non aiutate con consigli, suggerimenti, portando competenze e idee? 
Lo Stato può cambiare solo ognuno di noi si attiva, smette di essere un suddito pronto solo a lamentarsi e si trasforma in un pezzettino attivo di Stato. 
Visitate il  gruppo a 5 stelle più vicino a voi, giudicate con i vostri occhi quanto populismo e violenza c'è nel nostro progetto "rifiuti zero",  per fare solo un esempio. 
Non ce lo siamo inventati, lo abbiamo copiato dalle best pratiche internazionali. Lo fanno a S.Francisco perché non da noi? 

E se proprio non vi convince, il Movimento,  è giusto che ognuno faccia le sue considerazioni e le sue scelte.
Che vinca il migliore e speriamo bene, in ogni caso.
Io spero che i cittadini scelgano con molta attenzione e non smettano di interessarsi alla cosa pubblica dopo il voto.
Per quanto mi riguarda penso che oggi, finalmente, la legge sbarra le porte in parlamento ai condannati:  una cosa che i grillini chiedevano dal 2006. 
Se anche questo fosse il solo risultato…ne sarebbe comunque valsa la pena.

5 commenti:

lorma ha detto...

Sono molto ma molto dubbiosa su questo movimento. Molti comportamenti mi riportano al movimento della Lega agli inizi. Tutti fanatici del Bossi e senza nessun programma che quello slogan "Roma ladrona", questo movimento non ha neanche quello. Loro avevano un capo carismatico e fanatico con i suoi limiti e questo movimento ne ha un altro. La Lega ha eletto delle persone totalmente incompetenti, tanto farà questo movimento. Lega populista e questo anche se non di più. Io voglio votare un gruppo che mi dice punto per punto cosa farà per portarci fuori da questa grave situazione economica in cui la mia famiglia di lavoratori autonomi sta naufragando. Penso che tu e tuo marito abbiate una situazione economica sicura perchè altrimenti non riusciresti a sprecare tempo ed energie per questo movimento del nulla. Se non ti puoi permettere di comprare, nell'ultimo anno, un vestito, di fare una vacanza che dico un w.e., che non puoi pagare alla tua figlia la scuola guida per fare la patente perchè i soldi servono per mangiare e riuscire a sopravvivere a mutui e bollette.

Chiara ha detto...

Cara Patrizia, grazie della risposta. Sul finanziatore unico ho già fatto ammenda nei commenti: o frainteso una frase scritta da te e mi fa piacere di essermi sbagliata. Ciò detto, hai perfettamente ragione: criticare e basta non serve. Sto per la prima volta nella mia vita meditando di avvicinarmi a un partito sul mio territorio e capire se posso dare una mano. Però, come scrivo sul mio blog, non riesco ad essere convinta che bastino tante eccellenze locali a fare una politica nazionale. Non ci riesco proprio a credere, specialmente oggi che non si condivide più nessuna ideologia. Le ideologie ingombrano, se ne parla sempre in negativo e certamente hanno aspetti negativi: ma, almeno in teoria, davano una cornice in cui tante persone che vivevano in contesti locali diversi potevano riconoscersi. Il programma di 5 Stelle è troppo incompleto e mi dice anche che alcuni temi che per me sono urgenti non sono priorità del Movimento. Quindi no, non ci riesco a fare l'atto di fede della scommessa nazionale. Piuttosto credo che mi rivolgerò a SEL, nel cui programma elettorale mi riconosco http://www.sinistraecologialiberta.it/simbolo-e-programma/
Grazie comunque del confronto e in bocca al lupo di cuore

PAMEN ha detto...

@Iorma, io ho cercato nei miei post di spiegare perché, invece, ho trovato in questo Movimento alcune differenze fondamentali con la lega, tra cui zero privilegi, massimo due mandati e poi a casa, soldi pubblici resi, ecc. Ma se per te sono tutti uguali pace. Anche per me a volte sono tutti uguali quelli che si lamentano ma non fanno nulla.

Quanto alla mia situazione personale io e mio marito siamo autonomi proprio come voi, strozzati dalle tasse e, se non lavoriamo, non paghiamo il mutuo. Con la tua logica sarebbe molto più comodo per noi farci gli affari nostri e curare solo le nostre attività. Se ci sbattiamo non è perché navighiamo nell'oro o non abbiamo niente di meglio da fare, ma perché ci crediamo, e perché vogliamo un posto più equo dove far vivere i nostri figli.
Quanto alle competenze, io non so da dove derivi i tuoi giudizi, mi sanno di pregiudizi. A Brescia abbiamo gente di tutti i tipi, molti laureati ma anche lavoratori di settori vari. Ognuno porta la sua competenza. Non siamo esperti di diritto amministrativo, ma ce lo studiamo. Che competenza ha molta della gentaglia che sta in regione o in parlamento oggi oltre a rubare e raggirare?
Poi magari avrai ragione tu, e potrai dire "l'avevo detto". Ci ho pensato. Ma ho anche pensato che quel giorno potrò guardarmi allo specchio e pensare che comunque io ci ho provato.

@Chiara, Grazie a te e in bocca al lupo, sono curiosa se ne scriverai di confrontarmi con la tua esperienza!

lorma ha detto...

A parte l'onestà dei candidati, i due mandati... che condivido pienamente (e sono uscita da una lista civica locale per questo motivo) dov'è il programma del M5S? Mi puoi linkare una pagina?

PAMEN ha detto...

@Iorma: l'ossatura di quello nazionale è qui http://www.beppegrillo.it/iniziative/movimentocinquestelle/Programma-Movimento-5-Stelle.pdf
Personalmente credo come Chiara che le proposte più credibili e già sperimentate siano sul piano locale. Il nostro programma (Brescia) è in via di completamento, così come quello per la regione lombardia.
Ma il Meetup di Brescia lavora su questi temi da 6 anni http://www.meetup.com/meetupbrescia/pages/Iniziative/?name=Iniziative

Tu dove sei?